Hero – la forza di vivere
Hero è un meraviglioso esemplare di setter inglese di circa 5 anni. La sua storia inizia, almeno per noi, 2 anni fa quando viene portato ad una nostra volontaria in Calabria: Hero ha la schiena spezzata.
Non sapremo mai come sia successo, ma possiamo facilmente immaginare che sia stato scaricato da una macchina, magari da un cacciatore che non sapeva più cosa farsene di lui. Forse lui si è messo a correre sulla strada per inseguire chi l’aveva abbandonato ed è stato poi investito da qualcuno che lo ha lasciato lì, a morire sulla strada. Ma un’anima buona lo nota e lo porta, immobile, sporco e già con le prime piaghe da decubito alla nostra volontaria, che subito lo porta dal veterinario.
La diagnosi è infausta: frattura scomposta della colonna vertebrale. Hero non potrà mai più correre, né camminare da solo. Per consentirgli di vivere una vita decorosa e muoversi almeno con l’ausilio di un carrellino, si rende necessario un intervento volto a riallineare e saldare la colonna.
A questo punto, l’associazione si trova a dover decidere della vita di questo cane: operarlo per consentirgli di muoversi con un carrellino e sperare poi di trovare una famiglia che lo ami e lo accolga, oppure farlo sopprimere. La scelta è pressocché immediata: la vita. Gli occhi di Hero chiedono disperatamente di vivere e non si può ignorare quello sguardo. E così l’associazione, attraverso la pagina Facebook “Salva un cane dal Miglio Verde”, lancia un appello per raccogliere fondi per l’intervento, delicato e molto costoso. I contributi arrivano, e Hero viene operato e dopo pochissimo riesce già ad alzarsi sulle zampe anteriori, mentre prima dell’intervento non si muoveva mai dalla sua cuccia. Un vero eroe, tenace e deciso a non mollare. Il post-operatorio è lungo e faticoso, ma il futuro di Hero appare ora già meno buio.
Con l’intervento si apre anche un nuovo spiraglio: con una fisioterapia costante e adeguata, Hero potrebbe riacquisire la camminata spinale, cioè spingendosi con le zampe anteriori, potrebbe riuscire a far alzare anche quelle posteriori e fare così qualche passo.
Un nuovo appello e nuovi fondi per sostenere la decisione dell’associazione: Hero farà la fisioterapia, non possiamo lasciare nulla di intentato per dargli il futuro che merita. E così cominciano le sedute: elettrostimolazioni, movimenti manuali, esercizi su una grossa palla, tutto volto a rafforzare i muscoli per farlo stare in piedi. Il fisioterapista si prende un mese di tempo per valutare l’efficacia della terapia e dare un responso. Ancora una volta, Hero dà il meglio di sé e manifesta i primi segnali positivi e incoraggianti: la coda inizia a muoversi in un delicato scodinzolio, le zampe posteriori si tendono.
Nel frattempo arriva il carrellino costruito appositamente per lui, grazie al quale Hero potrà correre veloce come il vento o assaporare ancora la gioia di una passeggiata all’aria aperta.
Dietro consiglio del fisioterapista, Hero utilizza però il carrellino solo una volta al giorno, in modo che non si abitui a spostarsi solo con quell’ausilio e quindi si impigrisca.
Hero inizia a riprendersi anche fisicamente, acquista peso, i muscoli si irrobustiscono e prova ad alzarsi e a camminare, con una forza di volontà che forse pochi umani possiedono.
E nonostante la sua dolorosa storia e il suo faticoso presente, lui è un cane felice, solare, socievole e pieno di vita.
Mentre Hero prosegue il suo cammino di fisioterapia, l’associazione razza bastarda cerca per lui una casa e una famiglia. Anzi, una famiglia speciale, che possa amarlo come merita, ma anche prendersi cura di lui nelle sue necessità quotidiane, perchè Hero non è un cane come tutti gli altri. Indipendentemente da quanto riuscirà a riacquistare nell’uso delle zampe con la fisioterapia (e questo ad oggi non è ancora possibile prevederlo), non ha e non riavrà mai il controllo delle sue funzioni urinarie e intestinali e va quindi pulito spesso; pesa circa 20 chili e può essere necessario essere in due per sollevarlo e lavarlo. Ha necessità di cibo adeguato perchè delicato di stomaco, oltre che della fisioterapia per un periodo ancora piuttosto lungo.
Aggiornamento gennaio 2015:
Da pochi mesi Hero è ospite di una struttura per disabili, dove ha la libertà che prima non poteva avere. Eccolo in foto con la sua amica Hope, compagni di scorribande e corse sfrenate, anche se su un carrellino. Chi dice che la diversità non renda ugualmente felici?
Hero è l’immagine e l’emblema della gioia di vivere, della forza e del coraggio, mai nome fu più azzeccato.
Ma come tutti i cani disabili Hero soffre di problemi urinari, di cistite cronica e ha generalmente una salute precaria.
Aggiornamento 8 febbraio 2015
Pierangela, una delle madrine di Hero nonché sua grande sostenitrice, è andata a trovare Hero al Rifugio di Piccolo e Gina. Pierangela ha trovato il nostro eroe in splendida forma, come tutti gli altri cani del Rifugio. Ecco cosa racconta: «Oggi sono stata da Hero…. Un’emozione immensa… Anche dal vivo, anzi soprattutto dal vivo, perché le foto non rendono, è semplicemente stupendo!! Un cane con una voglia di vivere incredibile, affettuoso e sempre, ma davvero sempre, con la pallina in bocca.»
Grazie di cuore, Pierangela! E grazie sempre a Nicoletta che si prende cura di Hero quotidianamente. Guardate le sue foto nella galleria!
