Bartolomeo

Bart im SchneeDal freddo e umido box di canile ai verdi prati svizzeri!

Bartolomeo era rinchiuso in un canile toscano e soffriva terribilmente la reclusione. Era magrissimo e depresso.

Bartolomeo era uno dei primi cani che abbiamo seguiti e nel 2011 ha trovato il suo paradiso in una famiglia meravigliosa in Svizzera.


Eleonora che saluta Bartolomeo prima di tornare in Italia

La nostra volontaria Eleonora l’aveva di persona accompagnato nella nuova casa a Zurigo. Qui nella foto a destra la vedete al momento dell’addio. Nella piena consapevolezza di aver raggiunto l’obiettivo agognato, è sempre difficile lasciare andare un cane diventato un pezzo del nostro cuore.

 

Per fortuna gli adottanti mandavano due ore dopo una foto che faceva vedere che Bartolomeo si era già rilassato.

Per la cronaca- alle ore 19

Pochi mesi dopo, a ottobre 2011, la famiglia adottante ci ha scritto una mail bellissima:

«Vorrei finalmente inviarti un feedback sullo sviluppo del vostro Bartolomeo. Posso dire una sola cosa: fantastico.

Mi aspettavo grandi problemi, e non mi sarei mai immaginata che fosse un cane così facile da gestire. Bartolomeo si è abituato bene alla nuova casa. Mangia bene, si comporta benissimo in casa, dopo 2-3 incidenti è perfettamente pulito. Fuori ubbedisce così bene che possiamo anche lasciarlo libero quando siamo lontani dalle strade, risponde anche a Seduto e Terra. Qualche giorno fa l’ho portato con me a cavallo (il piccolo giro per la prima volta, vista la sua condizione fisica), ma anche lì si è comportato come se non avesse mai fatto altro nella sua vita, si comporta con i cavalli con naturalezza e sorprendente disinvoltura.

Questo fine settimana abbiamo lasciato l’altro cane Guapo e nostra figlia dai miei e siamo andati in un albergo con Bartolomeo. Marcel aveva vinto un buono per un hotel a 5 stelle, e siamo andati a spenderlo. E anche qui, vero italian gentleman, si è comportato come avesse frequentato solo alberghi di lusso nella sua vita 🙂

Andare in macchina è ancora uno stresso per Bartolomeo, ma abbiamo ordinato delle pillole dal veterinario e speriamo che lo aiutino.

Per il resto, come detto, siamo entusiasti e molto felici di aver adottato Barto.»

La famiglia

 

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