T. C. Boyle, Gli amici degli animali, Feltrinelli 2014

Sono mossi dalle migliori intenzioni e non si fermeranno di fronte a nulla…

Sullo sfondo delle coste californiane si scatena un conflitto tra un gruppo di ambientalisti radicali e la rappresentante dell’ente per la protezione del parco naturale.

Alma Boyd, biologa del National Park Service delle Isole del Canale, ha l’incarico di ripulire l’isola dall’invasione di ratti e di altri animali invasivi, che minacciano le specie indigene, specialmente gli uccelli. Per ripristinare un teorico stato naturale, l’ente parco ingaggia cacciatori professionisti per sterminare le specie non native presenti sulle isole. Gli ambientalisti capitanati da Dave LaJoy si oppongono invece all’uccisione di qualsiasi animale e introducono di soppiatto predatori (crotali) per sabotare il programma.

Si tratta quindi di un conflitto etico e ideologico tra ambientalisti e animalisti. Che entra anche nel pieno del dibattito su chi abbia il diritto di decidere sulla terra, l’acqua, gli animali, oltre che su domande eterne: che cos’è la natura, per esempio.

Spoiler: il romanzo non fornisce risposte.

«Un romanzo ingegnoso e divertente, pieno di suspense e naufragi a profusione.» New York Times

«Emozionantissimo e crudemente d’attualità.» The Washington Post

Questo romanzo abbiamo venduto, ma ci sono tanti altri su: http://www.comprovendolibri.it/?uid=Razzabastarda