Giovanni Ricciardi, I gatti lo sapranno, Fazi 2008

Vincitore del premio Belgioioso Giallo 2008

Il titolo “I gatti lo sapranno” è un verso di una poesia di Cesare Pavese. Ma il giallo è tutto romano. E cosa c’è di più romano a Roma, se non i gatti randagi, protetti da una circolare comunale che ne vieta l’allontanamento territoriale e i maltrattamenti?

«Conoscevo la gattara da almeno dieci anni. Era una ex sarta, vedova e con un figlio moro di recente. Un figlio drogato, che usciva ed entrava dalle comunità di recupero. Tutte le sere faceva la stessa strada, verso le nove, dal suo portone a piazza Manfredo Fanti: spendeva una magra pensione in cibo per gatti e nutriva la colonia felina dei giardinetti dell’Acquario».

Il 26 maggio 2005, mentre si svolge la tradizionale processione del Corpus Domini, a pochi passi una gattara viene investita e lasciata mezza morta in strada. Nessuno ha visto né sentito niente. Ma c’è qualcosa di strano, dettagli fuori posto che il commissario Ottavio Ponzetti cerca di riordinare con la sua logica lenta e testarda. È la Roma dello storico quartiere Esquilino a fare da sfondo a questa vicenda, la Chinatown romana, attorno alla quale vivono altri gruppi etnici, che stanno riducendo i tradizionali abitanti del rione a una minoranza che oscilla tra un sentimento di assedio permanente e timidi tentativi di integrazione. Anche Ottavio Ponzetti è un commissario singolare, introverso, incline alla divagazione, al sogno, appassionato lettore di Manzoni, dedito al lavoro e alla famiglia. Con la sua voce disincantata, eppure lucido e attento ai dettagli, il commissario Ottavio Ponzetti si aggira per le strade del centro storico di Roma, tra quartiere Esquilino e rione Monti, e coglie le testimonianze degli abitanti: Arturo, il barbone della zona, e Alex, il giornalaio di via Principe Amedeo. E ancora i condomini del palazzo della vittima, Martina e Matteo, e Olga Portinari, di professione maga. Intanto, una confidenza dopo l’altra, un ragazzo cinese, tutti in qualche modo legati alla vittima, che giace in coma all’Ospedale San Giovanni.

Questo romanzo bestiale abbiamo venduto, ma ci sono tanti altri su: http://www.comprovendolibri.it/?uid=Razzabastarda